4a Giornata di studio sulla responsabilità dell’Accompagnatore in montagna
Sabato 21 gennaio 2017, si è svolta a Pordenone una giornata formativa per oltre 350 Accompagnatori e Istruttori del Sodalizio: tanti temi in programma, oltre a confronti, scambi di buone pratiche e indagini conoscitive sulle cause degli incidenti
L’accompagnamento in montagna è un’attività non scontata, che potrebbe comportare profili di responsabilità da parte di chi accompagna. Il Club Alpino Italiano, consapevole di ciò, ha dedicato una specifica giornata di formazione per i propri Soci Titolati organizzando a Pordenone il 4° incontro sulla Responsabilità dell’Accompagnamento in Montagna, presso il Centro Congressi della Fiera cittadina in viale Treviso.
Alla giornata di formazione hanno partecipazione circa 350 Accompagnatori e Istruttori di tutte le discipline (alpinismo, alpinismo giovanile, arrampicata, escursionismo, scialpinismo, speleologia e torrentismo). Con il coordinamento di Dino Marcandalli, primo relatore è stato il Presidente generale Vincenzo Torti, avvocato, autore del primo manuale in tema di responsabilità nell’accompagnamento che, pur a distanza di oltre 20 anni, resta il testo di riferimento in materia. Gian Pietro Berlato, si è occupato degli aspetti assicurativi con un focus sul Manuale d’uso del CAI, con particolare attenzione alla tipologia di persone accompagnate (tra cui i minori, sia nel caso in cui siano iscritti al CAI, sia nel caso di alunni delle scuole, scout o gruppi parrocchiali, e i diversamente abili, sia fisici che psichici).
Infine Maurizio Dalla Libera ha trattato l’analisi delle responsabilità degli istruttori nell’attività di arrampicata in palestra.
CLICCANDO SUL PULSANTE VIDEO POTRAI VEDERE LA GIORNATA DI FORMAZIONE
DAL CANALE YOUTUBE DEL CAI
